La focaccia barese

LA FOCACCIA BARESE: UN’ICONA DELLA GASTRONOMIA PUGLIESE

Un bordo croccante che circonda un impasto lievitato dalla consistenza soffice al centro arricchita con pomodori, origano ed olio extravergine d’oliva: la focaccia barese è un’icona della gastronomia pugliese. La croccantezza dei bordi conquista delicatamente il palato per poi lasciare spazio alla sofficità del centro. Dopo ogni morso, il gusto gradevole e intenso di questa focaccia vi conquisterà a tal punto che sarà impossibile resistervi!

La focaccia barese Per quanto riguarda il condimento, la focaccia barese tradizionale è insaporita solo con pomodorini tagliati a metà, sale, origano e abbondante olio extravergine d’oliva. Tuttavia, ne esistono molte varianti dovute, per lo più, alla collocazione geografica. Vi è, infatti, la versione condita con fette di patate e rosmarino, quella con l’aggiunta di olive nere baresane o, ancora, quella con sale grosso e rosmarino.

La focaccia barese con olive
La versione con olive baresane in salamoia

Venduta in qualsiasi panificio di Bari e dintorni, la focaccia barese è considerata normalmente uno snack da gustare in ogni momento della giornata e in qualsiasi posto (non a caso essa rientra tra i prodotti dello street food barese). Non è raro, infatti, vedere gente per strada addentare questa irresistibile leccornia, studenti che la portano a scuola come spuntino durante l’intervallo o, ancora, persone gustarla in spiaggia, sotto l’ombrellone, nelle calde giornate estive!

La storia

La focaccia barese nacque probabilmente ad Altamura o a Laterza come variante del tradizionale pane di grano duro. Lo scopo era quello di sfruttare il calore iniziale del forno a legna, prima che esso raggiungesse la temperatura ideale per la cottura del pane. Aspettando, quindi, di infornare le pagnotte, si stendeva un pezzo di pasta di pane su una teglia e lo si lasciava riposare. Dopo averlo condito, lo si infornava.

Locandina del film Focaccia Blues
Locandina del film Focaccia Blues

In tempi recenti, la focaccia barese divenne persino protagonista di un film del 2009 dal titolo Focaccia Blues. La pellicola cinematografica trae ispirazione da una curiosa vicenda svoltasi fra il 2001 e il 2003 nella città di Altamura. Essa racconta di come gli abili panettieri Luca e Giuseppe di Gesù decisero di aprire la loro panetteria proprio accanto al mega colosso americano McDonald’s. Il gusto e il profumo della loro focaccia conquistò tutti i clienti, tanto che il fast food americano fu costretto a chiudere i battenti nel giro di un anno. La curiosa vicenda ebbe poco seguito, ma nel 2006 un’intervista a Luca di Gesù da parte del corrispondente italiano del quotidiano francese Libération diede nuova enfasi al caso, ponendolo così sulla scena internazionale, tanto da essere pubblicato anche sul New York Times.

La preparazione

Nella sua versione più tradizionale, la base della focaccia si ottiene mescolando diversi ingredienti: farina di grano tenero tipo “0”, semola rimacinata di grano duro, patate lesse, sale, lievito e acqua. Ciò che si ottiene è un impasto molto elastico ma non appiccicoso. Dopo averlo fatto riposare, lo si stende con le dita in una teglia tonda (da qui il nome a Bari di ruota) ben oleata. Dopo aver spaccato con le mani i pomodorini a metà per lasciar colare tutto il succo e i semi, li si dispone rivolti verso il basso su tutta la superficie della focaccia. Si aggiunge infine l’olio, un pizzico di sale e dell’origano secco e la si inforna. Una volta cotta, la focaccia risulterà croccante e alta circa 1-1,5 cm.

Lasciatevi deliziare dall’inimitabile ed inconfondibile focaccia barese! La sua incredibile sofficità e il suo caratteristico profumo appagheranno il cuore ed il palato di coloro che la gusteranno avidamente dopo ogni morso!

 

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