SARDEGNA, NON SOLO MARE: IL GOLFO OROSEI

L’estate 2020 ce la ricorderemo senza dubbio, è il primo anno da quando ho iniziato a viaggiare in cui il turismo, le abitudini e la socialità sono messe in discussione. Sarà possibile viaggiare? Come torneremo a viaggeremo? Farermo vacanze in stile anni 30, case al mare e vicino casa?

Così come altri settori e forse ancor di più, il turismo italiano e mondiale pagherà a caro prezzo la crisi sanitaria del 2020, eppure mi piace essere ottimista, e non riuscirei a fare altrimenti, se sarà possibile viaggiare solo in Italia, non mi sembra poi tanto male, né uno svantaggio. Abbiamo così tante bellezze ed eccellenze, non basterebbe forse una vita per scoprirle tutte.

Due anni ho raggiunto dei cari amici che in camper stavano facendo il giro della Sardegna. Sono stata con loro una settimana intorno al Golfo di Orosei, e vi giuro che non è bastata per esplorare tutto il territorio.

La Sardegna si prepara ad essere un’isola sicura per accogliere i turisti a partire da luglio 2020, così a coloro che vorranno fare una vacanza non solo marinaresca, vi condivido cosa si può visitare in un weekend nel Golfo di Orosei.

MARE, TREKKING E JOGGING

Cala Gonone, potrebbe essere il paese sul mare in cui fare base, da qui infatti partono ogni giorno le escursioni in barca verso cale e grotte limitrofe (Cala Fulli, Cala Luna, Cala Sisine, Cala Biriola, Cala Mariolu, Grotte del Bue Marino)

Per gli appassionati di trekking e arrampicata, questa zona è un vero paradiso.  Potete raggiungere Cala Fulli e Cala Luna attraverso sentieri a picco sul mare, stupendi. In alcuni punti è necessaria l’attrezzatura.

L’entroterra di questa zona nasconde posti altrettanto inaspettati. Sapevate che le Gole di Gorropu costituiscono il canyon più profondo d’Europa? Distano 20 minuti di auto da Cala Gonone, dovrete lasciare la macchina nel parcheggio all’entrata del parco e seguire un sentiero che in due ore vi condurrà sulle dune di questo canyon mozzafiato. Attenzione a mettere un cappello e la crema protettiva se siete qui in una giornata calda.

Da non perdere, un’ora rigenerante di Jogging sulla panoramica in alto a Cala Gonone. Vista mare dall’alto, imperdibile all’alba o al tramonto.

SARDEGNA, ANTICHE TRADIZIONI E NATURA 

Merita la visita il Complesso nuragico Sa Seddà e Sos Carros, distante 1 ora da Cala Gonone. All’interno del villaggio potete visitare un antichissimo villaggio nuragico, le grotte di Sa Oche e Su Bentu, bellissime.

Orgosolo, dista un’ora da Cala Gonone, questo paesino è perfetto per un assaggio dell’antica tradizione sarda. Avete presenti le signore con l’abito nero? Ecco, questa tradizione qui è ancora viva. Avete presente il pecorino sardo? Beh…..! Il paese è conosciuto per i 200 murales che colorano le stradine interne, rappresentazioni di contestazioni politiche ma anche scene di vita quotidiana.

CUCINA

Piatti della tradizione sarda alla “dorgalese”. Pane carasau o guttiau, tra i primi piatti i malloreddus e culurgiones. Il porceddu regna sovrano tra i secondi. Da provare la pizza sarda con pecorino e salsiccia locale. E le seadas per finire. Piatti di pesce lungo la costa, da provare la pasta con bottarga.

Mentre nessun ristorante o locale mi ha colpito a Cala Gonone, tanto mi è rimasto impressa la cena presso l’Agriturismo Rifugio Gorropu, cucina tipica della tradizione Dorgalese.

Se vi sono piaciuti questi consigli, ne parlo ancora più nel dettaglio nel mio articolo “Un weekend nel paradiso della Sardegna: il Golfo di Orosei e Cala Gonone”.

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