5 Cose da vedere sul Lago d’Orta

Il Lago d’Orta si trova sempre in Piemonte, a pochi passi da dove abito io.

Insieme al Lago Maggiore il Lago d’Orta è una delle attrattive del posto. Vi mostro quali sono i cinque posti da visitare per una gita nel weekend, adesso che inizia la bella stagione.

Nato dal Ghiacciaio del Sempione, il Lago d’Orta è una meta di grande fascino del territorio piemontese, sia per lo scenario naturale, ma anche per i romantici borghi e le diverse testimonianze artistiche che lo costellano.

Orta San Giulio

Inserito tra i Borghi più belli d’Italia, Orta San Giulio è una tappa immancabile per scoprire il fascino del Lago d’Orta. Il modo migliore per apprezzarlo è perdersi tre le caratteristiche viuzze ricche di palazzi signorili. Eleganti portici, botteghe artigiane e taverne locali. Cuore del borgo è la pittoresca e colorata Piazza Motta. La piazza ospita il bel Palazzo Broletto impreziosito da affreschi e torre campanaria. Non perdetevi una sosta anche a Villa Bossi, sede del Municipio affacciata sul lago, e l’incantevole Chiesa di Santa Maria Assunta del 1485.

Isola di San Giulio

Di fronte a Orta San Giulio si trova il vero tesoro del Lago d’Orta. L’Isola di San Giulio, un paradiso di pace raggiungibile in pochi minuti a bordo di piccole imbarcazioni. Un’unica strada segue il perimetro dell’isola del silenzio – intorno al monastero femminile si snoda il Percorso della Meditazione – ed è una sfilata di dimore. Palazzi, cortili e splendidi giardini. Oggi abitata da suore di clausura benedettine, l’isola era in origine un possedimento del ducato longobardo e, in seguito, dei vescovi di Novara.

Basilica di San Giulio

La facciata e la scalinata della Basilica di San Giulio, gioiello romanico dell’isola, affacciano direttamente sulle acque blu del lago, creando suggestivi riflessi. Eretto sui resti di una struttura del IX secolo, l’edificio subì gravi devastazioni sotto Ottone I, ma ancora oggi è sopravvissuto il presbiterio originario insieme ad alcuni elementi romanici come absidi, capitelli e matronei.

Villa Nigra

Sulla sponda orientale del Lago d’Orta si trova il borgo di Miasino, famoso per i palazzi settecenteschi e le eleganti ville tra cui specialmente Villa Nigra, oggi palazzo comunale della cittadina. Residenza aristocratica di campagna tra le più suggestive del Cusio, l’edificio ha una parte centrale più antica che risale al tardo Cinquecento, il corpo di fabbrica del Seicento, mentre l’ala sud con arancera e torretta furono progettati dall’architetto Martelli nel secolo successivo.

Riserva Naturale del Sacro Monte d’Orta

Situato nella zona collinare, che sovrasta il borgo di Orta San Giulio, si trova la Riserva Naturale del Sacro Monte, uno dei nove Sacri Monti alpini di Piemonte e Lombardia considerati Patrimonio dell’umanità. Il percorso, immerso in un meraviglioso bosco di faggi, pini, siepi di lauro e bosso, è composto da venti cappelle dedicate a episodi della vita di San Francesco d’Assisi e culmina sul sagrato della Chiesa di San Nicola di Mira.

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