Nella ricca e colorata Sicilia si nasconde un luogo di una bellezza unica al mondo: Marzamemi.
Oggi vi porto alla scoperta di questo luogo incredibile e non vi nascondo che nel vederlo mi sono emozionata. Immaginate un piccolo e antico borgo di pescatori che si affaccia sul mare. Fin qui tutto nella norma, no? Quello che distingue Marzamemi è la sensazione che regala quella piazzetta, dove la pietra delle case si mischia all’azzurro dei graziosi tavolini all’aperto dei locali e le luci, tante piccole luci calde sono appese in aria quasi a rispecchiare lo stupore nel vedere quell’incanto. Fiori e decorazioni abbelliscono il piccolissimo borgo: fichi d’india, panchine e vicoli stretti sono ornati e piacevoli da percorrere. Due chiese sorgono sulla piazza come a far da guardiani a quel luogo dove il cuore si emoziona ad ogni sguardo.
D’estate Marzamemi pullula di turisti, che curiosi, vengono a visitare questo posto. Ma quando lo sciame di visitatori si sposta verso il lungomare o rincasa, qui cala il silenzio e la magia aumenta a dismisura. Le luci calde, illuminano silenziose Piazza Regina Margherita, tutto sembra fermo ma l’emozione è in movimento. Vista dal centro della piazza, di notte, Marzamemi assume un altro aspetto, forse quello di un tempo quando i pescatori abitavano questo luogo, quasi li si immagina mentre si preparano per la pesca. La semplicità è il punto forte di questa località, che emana un’aura che non so definire.
Nonostante sia molto piccola, Marzamemi non è solo questa piazza. Tanti vicoli pieni di negozietti e locali dove potrete gustare una frittura nel cartoccio accompagnata da un bicchiere di vino locale, diversi ristoranti e qualche gelateria dove assaggiare la cremolata, una granita tipica siciliana molto più densa della classica, quasi una crema di ghiaccio e frutta: vi do un consiglio, provate quella ai gelsi rossi. Anche la sera d’estate qui non vi annoierete, tanta gente, musica e spettacoli all’aperto, attrazioni per tutti i gusti e tutte le età. Offre ben due porti: la Fossa e la Balata, il secondo è suggestivo e romantico, qui sentirete il rumore delle barche dondolare sull’acqua prima che l’aria di festa e musica invada di sera questo angolo offrendo intrattenimento ai turisti. La Balata è ideale anche per la colazione, un cannolo e un buon caffè guardando il mare.
Il fattore sorpresa secondo me, qui gioca un ruolo cruciale: arrivati a Marzamemi non vedrete subito la piazza, dovrete percorrere una strada a piedi che costeggia il mare dove tanti ristoranti emanano il profumo di pesce, penserete che è diversa da come ve l’aspettavate ma poi.. di punto in bianco, svoltando l’angolo, vi troverete di fronte la piazza di cui vi parlavo. È stato quello il momento in cui mi sono emozionata di più.
Lungo il tratto che vi porta al centro storico incontrerete Campisi, un rivenditore di prodotti di pesce molto grande che offre tantissimi sfizi e bontà locali: assaggiate il pesto di tonno e pistacchi e la passata di pomodori pachino! Marzamemi si è sviluppata grazie alla pesca e alla lavorazione dei prodotti ittici, girando per il borgo incontrerete il vecchio stabilimento di lavorazione e poco fuori, l’antica tonnara. Il prodotto più famoso è la bottarga di tonno rosso.
Il mare in questo tratto di costa è davvero bello, dominato da sfumature di colore pastello delicate e meravigliose, un’acqua trasparente e calda, ma di questo e di altri posti parleremo nei prossimi articoli dedicati alla Sicilia!
Sarà stata l’estate, il mio solito entusiasmo o la compagnia.. ma Marzamemi mi è davvero rimasta nel cuore.
Alessia Capitani
Bellissima Marzamemi e bellissimo articolo, ti fa venire voglia di partire!