Il Salento è una meta tra quelle da non perdere non solo in estate, ma durante tutto il resto dell’anno, grazie al clima che si mantiene gradevole anche nei mesi invernali.
Lecce è la “capitale barocca” ed esempio di come l’arte possa trasformare la pietra locale in splendidi palazzi decorati.
Ecco come visitare il Salento in tour in un giorno in macchina e vedere alcuni dei posti più affascinanti.
Una visita a Lecce
Andare in Salento significa cominciare immancabilmente la visita da una perla architettonica come Lecce, dirigendosi senza dubbio verso Piazza Sant’Oronzo.
È il cuore della città dove si mescolano stile antichi e moderni, con diversi palazzi gentilizi riccamente decorati.
Il Duomo è protagonista della festa del Patrono, che si svolge il 24 agosto e prosegue i festeggiamenti per giorni.
Il centro viene decorato da addobbi fatti di luci colorate, che danno allegria e coinvolgono nella festa tutta la popolazione e i numerosi turisti.
Al Patrono è dedicata la piazza omonima e si può osservare anche la sua statua posta su una colonna che domina lo spazio sottostante da un’altezza di circa 30 metri.
Fu posta quei nel 1739, per ringraziare il santo di aver salvato i leccesi dalla peste del ‘600, che si era diffusa nel Regno di Napoli.
Di questa piazza vi colpiranno certamente i resti dell’Anfiteatro Romano, che si staglia a un livello più basso nel cuore della piazza.
Fu scoperto agli inizi del ‘900 per caso, durante alcuni scavi per le fondamenta del Palazzo della Banca d’Italia.
Oggi è stato riportato alla luce solo in parte e gli archeologi lo fanno risalire tra il I e il II secolo d.C.
Si stima che potesse contenere almeno 25 mila spettatori e ancora oggi, nella parte scoperta, si tengono spettacoli e manifestazioni molto suggestive, in una cornice storica davvero unica.
Nella stessa piazza non potete non ammirare un’elegante costruzione a forma di parallelepipedo detta “Sedile”.
Si tratta di una torre ricca di archi e fregi dove si tenevano le udienze e che risale al ‘500. È quello che rimane di un grande palazzo andato perduto che era una delle sedi del re.
Non lontano si trova la Chiesa di San Marco sempre del ‘500, in omaggio i buoni rapporti intercorsi tra Lecce e la repubblica marinara di Venezia, il cui simbolo leonino si trova proprio nella lunetta.
All’interno c’è una cappella ancora più antica che fu dedicata a San Giorgio.
Dopo aver visitato la chiesa di Chiesa di Santa Maria delle Grazie, prendete via Umberto I e proseguite verso Via Templari, perché vi si svelerà davanti uno degli esempi più strabilianti di barocco leccese che si possano ammirare: la ricchissima facciata della Basilica di Santa Croce.
Verso Otranto
Nella visita di un giorno del Salento non può mancare Otranto, la città più a oriente d’Italia. Ammirerete il suo splendido Castello Angioino, avventurandovi nei vicoli bianchi del centro storico, tra botteghe artigiane dove acquistare souvenir unici.
Santa Maria di Leuca
A circa 40 km da Otranto non potete mancare di visitare Santa Maria di Leuca, con una passeggiata tra le sue vie ad ammirare le fantastiche ville ottocentesche costruite negli stili architettonici più diversi e l’Acquedotto Monumentale con la cascata.
Al di sopra di questa si raggiunge attraverso una scalinata il suggestivo santuario di Santa Maria De Finibus Terrae.
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