BIT E TOVE: CHE IL VIAGGIO ABBIA INIZIO

Bit e Tove, cosa sono?

Dicono che la primavera sia alle porte, ma io ancora non mollo il maglione. Il mese di febbraio è stato il mese delle fiere dedicate alle idee per le prossime ferie, ma anche per trovare spunti e contatti utili per il futuro. La BIT, Borsa Internazionale Turismo, per i non addetti ai lavori, la fa da padrone con la tre giornate.

Io e Bipede quest’anno cominciamo con lo stare fuori, qualcuno direbbe che questa è nostra condizione abituale.

Il Fuori Fiera

Si comincia con la terza edizione dell’evento Travel Open Village Evolution TOVE il “Fuori Fiera”, qui tra gli altri scopriamo con Paola Polazzi gli AllegroItalia Hotel & Condo, hotel sistemazioni sparse in Italia che fanno dell’allegria il primo requisito. Qui il lusso non è simbolo di esclusivismo, ma è parte integrante della vacanza allegra che punta a soddisfare tutti i sensi.

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Il tour

L’olfatto da geco mi porta allo stand di Venturini e Baldini dove Marella mi racconta di come questa azienda vitivinicola passo dopo passo abbia sviluppato anche il bellissimo resort posto sulle colline di Canossa che spero di poter visitare prossimamente.

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L’acetaia è l’altro prodotto capolavoro della tenuta il profumo vi assicuro è da slurp!  Nino Ciaccio mi intrattiene nel resort posto in quel di Marsa Alam.

Un weekend alle Seychelles?

Mi cade l’occhio su una delle destinazioni a cui molti pensano solo per viaggi di nozze o restano a sognare e a deprimersi pensando al loro costo elevato: Maldive, Seychelles, Mauritius. Eric Zanconato mi dimostra, preventivo alla mano, che queste mete possono invece essere vissute con prezzi per tutte le tasche. Ovviamente per ogni viaggio che pensate di intraprendere è imperativo non essere sprovveduti e assicurarsi al meglio e allora InterMundial fa per voi, prossimamente la convenzione per tutti gli amici.

Si mangia, si  beve?

Chiudiamo in bellezza con una cena a buffet decisamente di livello. Del resto la manifestazione è nella sede del Melià, qualità e servizio non si discutono.  Il DDay è dedicato ad un giro esplorativo alla regina delle tre giornate sul turismo, occasione per rivedere vecchie e nuove conoscenze, per gironzolare tra i tanti stand. I più coreografici sono certamente quelli posti nel continente Asiatico dove balli tra religione e cultura incantano già così. Ho però una sete boia e mi fermo volentieri allo stand di Tel Aviv dove un formatissimo bartender intanto che ci prepara il Sababa a base di Aperol Rosato e un cocktail di spezie segreto impenetrabile, ci illustra le bellezze del Paese e ci spiega perchè sia una meta da non perdere.

È anche l’occasione di incontrare Barbara di TheNetGroup l’operatore con il quale prossimamente partirò alla volta del sol Levante e la sua capitate Tokio.

C’è anche My Take It!

Poi ci sono gli immancabili e fantastici ragazzi di MyTakeIt e con me anche  Michela, un’altra delle autrici di questo blog. Ciò dovete sapere è però il sistema di prenotazione camere che adotta il portale, poiché finalmente siamo noi i protagonisti di ciò che scegliamo di spendere, non fatevi fuorviare dalle imitazioni gli originali sono loro. Qui trovate tutto quello che c’è da sapere!

Sono un conquistatore nato non ci sono dubbi, per questo molti fermano Bipede solo per farmi i grattini sul naso o al panzotto che adoro e così stringo anche un’altra amicizia egiziana: la bella e simpatica Yomna. Si fa sera ed è ora di tornare al Melià dove un passaggio al work shop organizzato dai vari enti per il turismo germanico è duopo. Anche qui ritrovo vecchie conoscenze che nel frattempo hanno cambiato pelle e con le quali si parla di interazione, si svilupperanno? Chi può sapere? Io attendo e intanto gusto nuovamente il buffet del ristorante gnammete!

Grazie a Travel Quotidiano, BIT e Ente Germanico per le molte opportunità di conoscenza al prossimo anno. Vostro Geco Gaudenzio

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