INCENDIO A NOTRE DAME: QUEL CHE RESTA…

Come tutti sapete cerchiamo sempre di condividere esperienze di viaggio e luoghi interessanti. Dopo quello che è successo lo scorso 15 Aprile 2019 a Parigi, abbiamo pensato fino all’ultimo se scrivere o non scrivere un articolo in merito all’incidente di Notre Dame. Alla fine abbiamo pensato che era lecito e doveroso dedicargli una pagina sul blog.

Notre dame è simbolo nel mondo dell’unione e della cultura religiosa

Epicentro storico di eventi culturali e artistici importanti. La Cattedrale è visitata ogni anno da 12 milioni di turisti. È il più importante luogo di culto cattolico della città, nei suoi anni ha ospitato più Papi, tra cui l’ultimo Benedetto XVI, nel settembre 2008.

Notre Dame

Dopo il disastro del 15 aprile, è stata aperta un’indagine per disastro colposo. Difatti i danni subiti dalla basilica non sono stati pochi e la responsabilità del disastro è stata attribuita all’azienda appaltatrice che stava eseguendo alcuni lavori di restauro all’interno della cattedrale.

Ma cosa si è salvato precisamente?

Fortunatamente da quello che si pensava all’inizio gran parte dell’edificio è stato salvato ad esclusione della guglia e del tetto centrale, che sono purtroppo crollati. Le due torri della facciata, e la gran parte della struttura portante è intatta.

Ovviamente nelle prossime settimane si dovrebbero avere risposte più precise dai vari sopralluoghi che si stanno verificando in questi giorni all’interno del luogo sacro.

Nel disastro, sono andati fortunatamente in salvo tutti i tesori presenti all’interno della cattedrale:

Le vetrate, il rosone, gli affreschi e la cappelletta, che conserva la reliquia della corona di spine di Gesù Cristo, non hanno subito danni.

Ovviamente per un periodo imprecisato la cattedrale rimarrà chiusa per i lavori di ristrutturazione e ricostruzione che partiranno da subito. Questo grazie agli ingenti fondi pervenuti dalle catene umane generatesi i giorni precedenti e che hanno dato modo di accelerare l’iter di avvio lavori.

Tanti sono stati i progetti presentati dagli architetti più noti, tra cui Renzo Piano per ricostruire la guia ed il tetto andati distrutti.

Quindi per coloro che non hanno mai avuto modo di vedere la cattedrale, non buttatevi giù, da qui a pochi anni, rivedremmo una Notre Dame ancora più bella e splendente.

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