Corsica insolita: Calvi e il suo cimitero

Il giardino della Corsica

La tentazione di non scrivere nulla su Calvi e sul suo cimitero è grande.
Le fotografie intonerebbero da sole una laude ad uno dei luoghi più belli del mondo.
La natura, lì, sembra passata al Photoshop: si scoprono panorami, prospettive, colori davvero superlativi.
Quel che stupisce è l’assenza quasi totale di infrastrutture ricettive: i dintorni di Calvi non hanno subito cementificazioni.
Nessuna concessione è stata fatta al turismo crescente da quando le navi di linea francese hanno preso a sbarcare alla vicina L’Ile-Rousse.
Troverete pochi italiani nella regione orientale della Corsica, la Balagne.
Pochissimi a Calvi, il giardino della Corsica, pittoresco villaggio fortificato su un mare dalle mille sfumature di blu.
Praticamente nessuno al Cimitero.

I cimiteri in Corsica sono costruiti nei luoghi più ameni

Eppure la vista che si gode dall’alto del Camposanto ha pochi termini di paragone nel resto del mondo.
I corsi, infatti, dedicano ai loro morti i luoghi più ameni del territorio.
Su questa terra, infatti, si sta per una manciata di anni; è la dimora eterna quella che va curata con cura maggiore.
Per questo, non è raro trovare, negli anfratti più suggestivi, sulle strade più panoramiche e nelle zone più selvagge, cappelle gentilizie isolate, tutte rivolte verso il mare.
A guidarci fino al cimitero non è stata una guida turistica, ma un romanzo: Tempo assassino di Michel Bussi.
Alcune scene vividamente descritte ci hanno invogliato a recarci sul posto e quel che abbiamo visto non ha fatto che confermare le straordinarie capacità narrative dello scrittore francese.

Il cimitero di Calvi

Il cimitero di Calvi sorge su un’altura modesta, rocciosa, però, e brulla come in alta montagna.
Strani massi dalle forme insolite, simili a teschi, compaiono ai lati della strada: solo quando si arriva alla sommità ci si accorge che, da quell’altezza, gli scorci sul mare sono magnifici.
Su un belvedere molto ventilato, e quindi piacevolissimo nei giorni afosi d’estate, una piccola chiesa fiancheggia una roccia sagomata, in cima alla quale è stata apposta una dozzinale statua religiosa.

La cittadella di Calvi

Le bellezze di Calvi non sono artistiche, infatti, ma naturalistiche.
Anche la cittadella fortificata sul mare, che pure ha il suo fascino, si ricorda per i magnifici affacci sul mare e non solo per i negozietti che pure pullulano di vita e di benessere.

Scrivi un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *